RICCIONE CAMPIONATI ITALIANI 4/5/6 CATEGORIA

6 Categoria: Matteo Malpighi non ha superato il proprio girone; Andrea Bertelli si è fermato al primo turno del tabellone finale.

5 Categoria: Ancora protagonista Carlo Accorsi, che nel doppio maschile V Categoria, in coppia con Tiziano Bacchelli, ha sfiorato il podio, fermandosi ai quarti di finale per 3-2 contro i vincitori del titolo, i lombardi Giacobbe/Preti. Ma Accorsi si è prontamente rifatto nel doppio misto, insieme alla compagna di squadra Elena Gabbi, centrando un bel bronzo, anche se con non poco rammarico, per aver perso in semifinale con un tiratissimo 3-2, ancora una volta contro i vincitori, la coppia lombarda Preti/Trozzo. Nel singolare maschile Carlo si è però ritirato. Tiziano Bacchelli e Luca Bandini, superato da secondi il proprio girone, si sono arenati al primo turno. Cammarano Francesco e Michele Corradi non hanno superato le qualifiche. Nel singolare femminile, Elena Gabbi non superato il proprio girone, mentre Tania Federzoni si è fermata al primo turno dopo il girone e out al primo turno anche nel doppio femminile.

4 Categoria: Per la Villa D’Oro, il duecentesimo titolo della sua storia ai Campionati Italiani è arrivato grazie ai due migliori talenti del vivaio rossonero, l’Under 15 Lorenzo Rettighieri e l’Under 17 Elena Ferretti, che hanno centrato il bronzo nel doppio misto di IV Categoria. Nel singolare, invece, i due giovanissimi non sono riusciti a ripetersi: Rettighieri ha perso ai 32esimi del tabellone finale, mentre Elena Ferretti agli ottavi è incappata nella lombarda Libretti Amelia vincitrice del titolo. Stop ai 32esimi anche per Marco Roncaccioli, mentre Davide Monari, dopo aver vinto il proprio girone si è fermato al primo turno. Nel doppio maschile, ottavo di finale per Lorenzo Rettighieri in coppia col romagnolo Nita, mentre Marco Roncaccioli e Andrea Allegri si sono fermati al terzo turno e Davide Monari, in coppia col veneto Bergamin, al secondo turno. Nel doppio femminile, terzo turno per Elena Ferretti in coppia con la bolognese Cerè Cloe.

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